Mertens celebra il suo 103esimo gol in Serie A con Napoli, ma per gli azzurri arriva la prima sconfitta stagionale
È finita l’imbattibilità del Napoli di Luciano Spalletti per merito dei nerazzurri di Simone Inzaghi.
Gli azzurri iniziano la partita in vantaggio grazie a Piotr Zielinski al 17′, che con un destro potente sblocca il risultato su assist di Insigne in contropiede.
La reazione interista non si fa attendere. Al ventiquattresimo minuto, una conclusione di Barella trova il braccio di Koulibaly in area di rigore. Il Var convince Valeri del rigore e così il turco Calhanoglu spiazza dal dischetto Ospina. Il secondo gol lo sigla Perisic, poco prima dell’intervallo. Su calcio d’angolo dello stesso Calhanoglu, il croato colpisce di testa, superando un Ospina impreparato.
Arriva nel secondo tempo la terza rete dell’Inter, al 61′ un contropiede porta sul piede di Lautaro Martinez, servito da Correa, la realizzazione che porta gli azzurri in svantaggio di ben due reti. Ormai sotto con il risultato, Luciano Spalletti mette in campo Dries Mertens. A quattro minuti dal suo ingresso in campo, il belga sigla il gol numero 103 in Serie A con la maglia del Napoli, superando così Antonio Vojak, con eurogol al 79′.
La squadra napoletana prova fino alla fine a portare a casa almeno un punto, ma la difesa interista, soprattutto grazie ad un super Handanovic, dice di no agli azzurri fino al novantottesimo.
Restano così solo nove le vittorie azzurre a Milano contro l’Inter e non riuscendo così a cogliere l’occasione di superare il Milan in classifica, dopo la sconfitta a Firenze dei rossoneri. L’Inter, dal canto suo, arriva a meno quattro dalle due già citate Milan e Napoli.
Ora le preoccupazioni del Napoli sono tutte per il centravanti Victor Osimhen, uscito al 55′ dal campo, dopo uno scontro all’occhio col difensore dell’Inter Skriniar. C’è il forte rischio di vedere il nigeriano fuori per infortunio per un mese.