Ancora grandi interrogativi e misteri sulla morte di Tiziana Cantone, indentificata come suicidio. La madre, Maria Teresa Giglio, non si è mai rassegnata alla ricostruzione di quella giornata e continua a ritenere la ragazza sia stata assassinata, così come corroborato tra le polemiche da Emme Team, il gruppo di specialisti informatici di cui si è avvalsa. Era emersa infatti la possibilità che iPad e iPhone della ragazza vennero alterati in possesso dell’autorità giudiziaria.
A questo coro si unisce anche la voce di un docente dell’Università Statale di Milano, Danilo Bruschi del dipartimento di Informatica, ha inviato un parere sulla consulenza tecnica compiuta sui dispositivi in cui converge con quell’idea, confermando che l’iPad è stato restituito resettato e che al suo interno sono stati eliminate i dati dell’account iCloud e delle email. C’è ancora molto da indagare, per fare giustizia su una vicenda sempre più misteriosa.