Un 54enne camionista della Valle Telesina, accusato di aver molestato sessualmente la figlia minore, dal 2011 avrebbe abusato della figlia dal 2011. Stando alle ricostruzioni, l’uomo si sarebbe infilato nel letto della figlia, all’epoca dei fatti 11enne, e le avrebbe toccato il seno e le parti intime. Ed altrettanto avrebbe fatto anche mentre erano in macchina. Comportamenti, quelli ipotizzati dagli inquirenti, che, dopo una pausa, avrebbe mantenuto, una volta al mese, fino al 2016.
Una situazione che la piccola aveva descritto in un tema a scuola, di cui avrebbe parlato in precedenza con i compagni di classe, e che era stata segnalata alla dirigente scolastica. L’inchiesta che ne è seguita ha ipotizzato la perdita della patria potestà stabilita per il genitore, anche a seguito di un incidente probatorio nel corso del quale la ragazza aveva ribadito le accuse nei confronti del padre, che ha sempre sostenuto di essere vittima di una vendetta.