Il Consiglio Regionale della Campania si è riunito per il Question time sulla “preoccupante ‘fuga’ del personale medico dagli ospedali napoletani e dal servizio 118”.
“Si registra una vera e propria ‘fuga’ di personale medico dal 118 dovuta a pensionamenti, malattie, situazioni di stress, responsabilità, rischi medico-legali, lavoro massacrante, poche possibilità di fermarsi per ferie e riposi, scarse gratificazioni economiche e personali, e non da ultimo le frequenti aggressioni e violenze nei suoi confronti, le situazioni più gravi si riscontrano all’Ospedale del Mare, al Cardarelli, al San Giovanni Bosco, al San Paolo” – ha spiegato Borrelli, che ha aggiunto: “analoga situazione si riscontra nell’intera rete di emergenza del 118, a cui va aggiunta la preoccupazione sul futuro del servizio di recente assegnato e già oggetto di ricorsi per presunti irregolarità nell’aggiudicazione, a partire dalla carenza dei requisiti di una delle ditte appartenenti all’ATI vincitrice del bando”.