“Non è accettabile farci passare per un branco di ubriachi, che cambiano le indicazioni a caso: siamo in una terra sconosciuta e dobbiamo adeguarci alle nuove evidenze scientifiche, modificando di volta in volta le indicazioni. In tutti i Paesi europei hanno fatto come noi”.
Così l’immunologo e membro del Cts, Sergio Abrignani, commenta le polemiche sulla comunicazione utilizzata per la vaccinazione con AstraZeneca.