Sotto la lente d’ingrandimento è finito uno stabilimento industriale di lavorazione e commercio di banda stagnata ed imballaggi e di etichettatura di manufatti in carpenteria metallica sito nella zona P.I.P del comune di Angri.
Dagli accertamenti condotti nell’opificio, che hanno visto impegnati i militari e tecnici dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, sono state riscontrate delle irregolarità di carattere ambientale. E’ stata ispezionata la rete di scarico dei reflui prodotti dalla fabbrica. I controlli hanno fatto emergere delle irregolarità su uno specifico punto di emissione che costituisce uno scarico di reflui industriali non autorizzato recapitante in pubblica fognatura.