“Vorrei ringraziare tutte le Regioni italiane perché l’importante campagna vaccinale che stiamo facendo adesso è gran parte merito delle Regioni che hanno messo a disposizione il personale, hanno organizzato gli hub vaccinali e tutta la parte di somministrazione con le loro forze”. Lo ha dichiarato il presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga. “Sicuramente il commissario Figliuolo – ha proseguito – ha dato una spinta importante sull’approvvigionamento di vaccini ma il ‘collegamento’ con le Regioni, che hanno fatto gran parte del lavoro, è stato fondamentale per i numeri che vediamo oggi.
Per quanto riguarda i vaccini in vacanza “è un’ipotesi che stiamo valutando come Conferenza delle Regioni e abbiamo dato mandato alla Commissione Salute di analizzare tutte le opportunità”. Lo ha dichiarato il presidente del Friuli-Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga. “Il 3 giugno avremo un’ipotesi avanzata dalla Commissione – ha sottolineato Fedriga – Personalmente ritengo che se da una parte possiamo valutare la somministrazione del vaccino per chi si ferma per un periodo più lungo nel luogo di villeggiatura, per chi fa invece soggiorni più brevi penso sia necessario lavorare sulla tempistica della somministrazione della seconda dose. Pfizer – ha concluso – può andare da 21 a 42 giorni, Moderna da 28 a 42 giorni, AstraZeneca addirittura ha un margine di due settimane e su questo possiamo lavorare”.