Secondo una prima ricostruzione, un uomo avrebbe sparato contro un altro, perché avrebbe infastidito la sorella. Se sia davvero questo il movente e non altri, lo stabiliranno le indagini dei carabinieri, impegnati nelle ricerche di un 31enne (e della donna) già noto alle forze dell’ordine, che nella tarda serata di ieri ha fatto fuoco al rione Libertà, ferendo A. M., 32 anni, ricoverato al Rummo.
Come riportato in altro servizio, tutto era accaduto dopo le 21.30, quando il malcapitato era stato centrato alle gambe da colpi di arma da fuoco – non è escluso un fucile a pallettoni – esplosi in via Massimo d’Azeglio, nei pressi di un bar. L’autore del gesto se l’era poi data a gambe levate, facendo perdere le sue tracce insieme alla sorella