AstraZeneca “si rammarica della decisione della Commissione Ue di intraprendere un’azione legale sulla fornitura di vaccini COVID-19″ e annuncia che “si difenderà fermamente in tribunale”. Lo comunica la stessa l’azienda.
“Dopo un anno senza precedenti, la nostra azienda – afferma – sta per fornire quasi 50 milioni di dosi ai paesi Ue entro fine aprile, in linea con le nostre previsioni”. AstraZeneca “ha rispettato pienamente l’accordo di acquisto anticipato con la Commissione Ue”.
“Riteniamo – afferma – che qualsiasi controversia sia priva di merito e accogliamo con favore questa opportunità per risolvere questa controversia prima possibile”.