Ancora una volta gli Agenti di Polizia Penitenziaria in servizio presso il Penitenziario di Secondigliano, grazie alla loro elevata capacità professionale, hanno rinvenuto 20 telefonini, varie SIM CARD ed un quantitativo di sostanza stupefacente del tipo hashish.
A darne notizia è il Dirigente Nazionale con delega regionale del Si.P.Pe. (Sindacato Polizia Penitenziaria) Michele Vergale che da sempre denunciato le difficili condizioni in cui lavorano i Poliziotti.
La maxi – operazione è stata coordinata dal Comandante del Reparto che ha colto di sorpresa i detenuti reclusi nelle sezioni di alta sicurezza perché appartenenti ai clan della criminalità organizzata.
Dalle prime ricostruzioni è emerso che il quantitativo della sostanza stupefacente e dei telefonini, è stato introdotto attraverso l’uso dei droni comandati a distanza dall’esterno del Penitenziario.
“Come sindacato – dichiara Vergale – abbiamo sempre denunciato alle Autorità di competenza la diffusione dei telefonini e delle sostanze stupefacente nelle carceri, ma a tutt’oggi non abbiamo visto nessun incremento di mezzi ed attrezzature adeguate per contrastare questo tipo di fenomeno.
Siamo consapevoli – conclude il sindacalista – della imponente carenza di Personale, ma non possiamo più accettare che questa problematica ricada sulla salute dei lavoratori, ormai giunti all’ estremità della loro forza perché anziani e stanchi”.
“Non possiamo più accettare che i servizi vengano programmati a otto ore, soprattutto verso le strutture Ospedaliere, senza tenere conto delle esigenze del Personale. Non possiamo più accettare di lavorare senza mezzi di contrasto sufficienti ed efficaci per contrastare ogni cosa illecita che i malintenzionati cercano di fare entrare nel Penitenziario. Auspichiamo tempestivi interventi da parte delle Autorità di competenza, affinché la Polizia Penitenziaria possa svolgere il proprio servizio nel rispetto delle normative vigenti, soprattutto per avere il giusto riconoscimento professionale e non per sentirsi massacrata come in questi ultimi tempi”.
Il Si.P.Pe. (Sindacato Polizia Penitenziaria) si congratula con il Comandante e con tutto il Personale che ha partecipato alla max operazione.
