Sotto inchiesta finanziaria l’asse Napoli-Benevento con 14 arresti e cinque obblighi di dimora per il reato di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti. La Guardia di Finanza di Benevento che, coordinata dalla DDA di Napoli, hanno individuato due distinti gruppi criminali, in stretto contatto tra loro, attivi nei territori di Napoli e Benevento, che si occupavano del traffico di droga e della cessione di considerevoli quantitativi di cocaina e marijuana.
Un “quadrato” criminale distribuito tra Vasto – San Lorenzo – Mercato – Case Nuove e organizzato secondo un modello piramidale che vede al vertice un napoletano di 29 anni quale principale fornitore della sostanza stupefacente, rivenduta rispettivamente nel territorio partenopeo da due fratelli, anch’essi di origini napoletane, e nell’area beneventana da un pregiudicato locale per reati specifici, referente del secondo gruppo operante nel territorio sannita, attraverso l’intermediazione dei citati germani, sia in prima persona che con l’ausilio di pusher assunti alle proprie dipendenze.
Le indagini hanno inoltre evidenziato come le cessioni di stupefacente ai consumatori avvenivano principalmente in modo “itinerante”, cioè previo contatto telefonico da parte degli acquirenti al loro pusher di riferimento mediante l’utilizzo di linguaggio “criptico”, nonché l’uso di auto a noleggio e/o intestate a terze persone soprattutto da parte degli esponenti del gruppo beneventano, i quali avevano necessità di muoversi sulla tratta Benevento/Napoli e ritorno per rifornirsi dello stupefacente da cedere nel capoluogo sannita, soprattutto nel quartiere Capodimonte e nei Rioni Libertà e Ferrovia.