“La crisi pandemica ha certamente acuito i problemi, in un momento in cui le aziende sono in difficoltà economiche e le famiglie sono in difficoltà, è facile da parte delle associazioni mafiose intervenire come welfare alternativo” – ha dichiarato il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, nel corso dell’evento ‘Pensa 2040, Cultura e cittadinanza attiva come strumento chiave di lotta alla criminalità organizzata’.
“Le mafie non si presentano più come una volta ma in modo subdolo – ha aggiunto il ministro – come un aiuto che viene dato alla famiglia senza interessi, invece gli interessi ci sono e sono altissimi, sia in termini economici che sociali. Senza rendersi conto di entrare in un circuito da cui è poi difficile uscire”.