“Abbiamo attivato in modo ancora più forte e sensibile il coordinamento nazionale di Protezione civile, ieri abbiamo fatto il secondo comitato di Protezione civile che riunisce tutte le strutture e componenti del sistema nazionale con le Regioni e i volontari”- questo quanto dichiarato dal capo della Protezione civile Fabrizio Curcio sull’argomento della distribuzione non equa dei vaccini in tutte le Regioni d’Italia.
Un lavoro “per limare quei disequilibri che a livello regionale esistono. E credo – ha sostenuto – che siamo a un buon punto di condivisione con le Regioni”. Non si può fare una stima dei volontari che potrebbero scendere in campo. “Ieri – ha affermato Curcio – ho attivato il volontariato nazionale e territoriale di Protezione civile e tutte le strutture sono autorizzate ad operare. Oggi le regioni sanno che possono attivare il loro volontariato e che hanno copertura nazionale”.