“Se alcuni Stati avessero avuto il vaccino e altri no, sarebbe stato devastante per l’unità europea e avrebbe distrutto il mercato unico“ – così Ursula von der Leyen difende i contratti sui vaccini, annunciando che AstraZeneca è stata “messa in mora” per i ritardi nelle forniture e chiede “reciprocità” sull’export di vaccini, rivolgendosi in particolare al Regno Unito.
E’ “estremamente fiduciosa” che si possa vaccinare il 70% della popolazione entro l’estate. I pass verdi, spiega, sono un “certificato neutrale, non è discriminatorio”.