Eseguite dai finanzieri del Comando provinciale di Catanzaro 10 ordinanze cautelari e il sequestro preventivo di beni per un valore di oltre 50 milioni di euro nei confronti di alcuni imprenditori catanzaresi e dei loro prestanome.
L’accusa è di concorso esterno in associazione mafiosa, estorsione, trasferimento fraudolento di valori aggravata dall’avere agevolato la ‘ndrangheta. L’operazione coordinata e diretta dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro per l’esecuzione, ha coinvolto 16 indagati.