Partono a Napoli le operazioni di murales e degli “altarini” riconducibili a eventi o persone riconducibili alla criminalità organizzata. Tale iniziativa segue la riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica dell’area metropolitana dello scorso 4 marzo.
La Prefettura di Napoli spiega in una nota che “il programma di interventi proseguirà nei prossimi giorni e nelle prossime settimane, con la finalità di ripristinare il rispetto della legalità con la progressiva rimozione di manufatti o altri simboli che insistono abusivamente sulla pubblica via, ferma restando l’eventuale sussistenza di specifici reati”.