Italia in crisi tra rosso ed arancione: l’appello di Coldiretti per i ristoratori

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La paura della terza ondata della pandemia di coronavirus in Italia è ormai sempre più palpabile, con la maggior parte dell’Italia che si posiziona in zona arancione e rossa, con la sola Sardegna zona bianca. Da domani le nuove divisioni delle regioni per colore e molti ristoranti chiuderanno i battenti: non possono reggere i costi soltanto del delivery e dell’asporto, vedendosi privati definitivamente, per il momento, della possibilità del servizio ai tavoli, con orari molto limitati.

Due locali su tre infatti, potrebbero non riaprire più, come recita il report È della Coldiretti in occasione della nuova mappa dei colori. Gialle solo la Valle d’Aosta, la Liguria, il Lazio, la Calabria, la Puglia e la Sicilia mentre le altre tra rosso ed arancione. “Si tratta della dimostrazione evidente del peggioramento della situazione per l’avanzare dei contagi con effetti sulle libertà individuali, sulla vita sociale ma anche sulla sostenibilità economica delle attività produttive ad un anno dall’inizio della pandemia”, scrivono i vertici di Coldiretti nazionale in una nota.