Il sindaco di Somma Vesuviana, Salvatore di Sarno si dice preoccupato dell’aumento dei contagi, soprattutto dopo l’ultimo caso emerso nella platea scolastica dell’Infanzia.
“Garantisco che le scuole medie, elementari e d’Infanzia, ritorneranno in presenza appena avremo un quadro chiaro ed una mappatura della situazione” – dichiara il primo cittadino. Con l’ultima ordinanza sindacale venivano vietate riunioni all’aperto e il Carnevale in piazza. “Sto valutando la chiusura di zone interessate dalla movida ma dobbiamo evitare che gli assembramenti avvengano poi nelle case. Quando tutti chiudevano noi abbiamo aperto tenendo le elementari in presenza per quasi un mese, dando l’opportunità ai nostri bambini di vedersi. Gli studenti delle prime elementari, delle medie, delle superiori non si erano neanche conosciuti. A Somma stiamo riuscendo in questa alternanza DAD e presenza” – aggiunge Di Sarno. “La pandemia c’è. Altri comuni non hanno aperto ancora le scuole ed altri ancora hanno aperto le elementari solo dopo i provvedimenti del Tar. Noi con coraggio e di questo ringrazio dirigenti e docenti abbiamo aperto le elementari quasi un mese fa, garantendo ai nostri bambini la possibilità di socializzare, di vedersi. Siamo riusciti ad aprire le medie per una settimana ad Ottobre e quasi per 10 giorni tra Gennaio e Febbraio dando la possibilità ai ragazzi di vedersi, di vivere un pezzo di normalità. Infatti la partecipazione alla didattica in presenza è stata alta, perché i ragazzi hanno voglia di scuola. Ora però dobbiamo pensare alla salute dei bambini, a tutelare loro. Garantisco tutti e confermo che la didattica in presenza ritornerà”, ha poi concluso.