SAN CIPRIANO D’AVERSA – Condannati tre capi storici del clan dei Casalesi questa mattina dal gup Marco Discepolo del tribunale di Napoli per l’omicidio di Domenico Cioffo.
Trent’anni di reclusione sono stati irrogati a Walter Schiavone, fratello di Francesco detto Sandokan, a Vincenzo Zagaria ed a Raffaele Diana detto Rafilotto. Dieci anni sono stati invece inflitti a Nicola Panaro e a Giuseppe Misso, che hanno beneficiato dell’attenuante della collaborazione. Sono state accolte le richieste del pubblico ministero della Dda Simona Belluccio. Secondo la ricostruzione dei fatti fornita proprio dai pentiti, Schiavone e Zagaria sono stati i mandanti, Diana avrebbe fatto da ‘specchiettista’, mentre Panaro e Misso sono stati gli esecutori materiali. Gli imputati sono stati processati con il rito abbreviato, mentre Francesco Compagnone, che avrebbe fornito supporto logistico ai killer, ha scelto il giudizio ordinario. Cioffo fu ucciso a San Cipriano d’Aversa il primo febbraio del 1995. Schiavone, Zagaria e Diana sono stati già condannati all’ergastolo nel processo Spartacus 1.
giovanni maria mascia
