NAPOLI – Sono già in corso le procedure per l’estradizione dei tre latitanti arrestati a Marbella, località turistica della Spagna, dove si nascondevano Stanislao Marigliano, di 67 anni, suocero di Michele Sannino di 48 anni e nonno di Ciro Marigliano di 24 anni.
Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi sul suo profilo Facebook si è complimentato con le forze dell’ordine: “L’arresto di tre pericolosi latitanti rappresenta un colpo significativo al crimine organizzato, frutto di un’attenta attività investigativa e di una straordinaria collaborazione tra la Polizia di Stato e la Policia Nacional. La determinazione e l’elevata professionalità dimostrate dai poliziotti della Squadra Mobile di Napoli, dello SCO, così come dalle autorità spagnole, evidenziano ancora una volta la capacità dello Stato di contrastare con efficacia le organizzazioni criminali più insidiose. Un risultato che è la conferma dell’impegno costante di questo Governo nel garantire sicurezza e legalità, anche attraverso il rafforzamento della cooperazione internazionale”. Sono tutti considerati esponenti del clan camorristico Formicola-Marigliano: Stanislao Marigliano è sposato con Concetta Formicola, sorella di Gaetano, Bernardo e Ciro, capi-promotori dell’omonimo clan, attivo nella zona orientale di Napoli. I primi due sono stati uccisi in agguati camorristici mentre Ciro è detenuto in carcere dove sconta una condanna all’ergastolo. I tre ricercati avevano trovato riparo in Spagna per sfuggire a diversi provvedimenti restrittivi emessi dalla magistratura italiana e le loro ricerche erano state estese in tutta Europa. Stanislao Marigliano era ricercato da aprile in quanto condannato in via definitiva a 5 anni e 8 mesi dalla Corte di Appello di Napoli per ricettazione aggravata dal metodo mafioso. Michele Sannino dal maggio 2023 in quanto condannato definitivamente dalla Corte di Appello di Salerno per contrabbando di sigarette, ma si era anche sottratto a due ordinanze di custodia cautelare emesse dal Tribunale di Roma e Napoli per spaccio e traffico di stupefacenti, autoriciclaggio e contrabbando di sigarette. Ciro Marigliano, infine, era ricercato dal luglio 2024 quando sfuggì all’arresto per essere ritenuto autore del tentato omicidio di un pregiudicato avvenuto a Napoli nell’ottobre 2023, fatto che avrebbe commesso in concorso con il fratello Stanislao, di 24 anni, che venne arrestato ed è detenuto. I tre uomini sono stati localizzati grazie a indagini della Squadra Mobile di Napoli, coordinate dalla Dda, con la collaborazione del Servizio centrale operativo, i cui esiti sono stati comunicati alla polizia spagnola. La questura di Napoli sottolinea che proprio grazie a questo “certosino lavoro sinergico” è stato possibile individuare l’edificio dove i tre vivevano. La Comisaria General de Policia Judicial di Madrid e la Comisaria di Malaga ieri sera, dopo un lungo pedinamento per le strade di Marbella, hanno arrestato Ciro Marigliano e nel primo pomeriggio di ieri hanno catturato anche Stanislao Marigliano e Michele Sannino.