SAN MARTINO VALLE CAUDINA –Con la requisitoria finale, il pubblico ministero della Dda Luigi Landolfi tira le fila dell’inchiesta che ha smantellato nell’ottobre del 2023 la criminalità organizzata nella Valle Caudina.
Il pm della Dda ha chiesto 20 anni di reclusione per Vittorio Saturnino e Pietrantonio Morzillo, 18 anni a Francesco Buono, 16 anni a Biagio Massaro, 14 anni ad Alessandro Massaro, 12 anni a Pasquale Massaro, 14 anni a Francesco Pio Morzillo e Luca Truocchio 10 anni a Pasquale Napolitano. Gli imputati rispondono a vario titolo di associazione mafiosa, estorsione e traffico di droga A seguire hanno discusso l’avvocato parte civile e gli avvocati Giaquinto e Bernardo per la difesa. Il procedimento che si celebra con il rito abbreviato davanti al gup del tribunale di Napoli è stato rinviato al 21 febbraio per le arringhe degli altri difensori e per la sentenza. L’inchiesta, corroborata da intercettazioni telefoniche, ambientali e telematiche, dalle immagini delle telecamere e dalle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia, ritine di aver complessivamente ricostruito le modalità operative del clan Pagnozzi e delle sue ramificazioni in Valle Caudina.