CASALNUOVO/ROCCAPIEMONTE – Rigettata la richiesta di giudizio abbreviato per Gerardo Palumbo, 65 anni originario di Nocera Inferiore e residente a Roccapiemonte, accusato di aver ucciso il 29 gennaio 2023 sull’A16 il 54enne marocchino Msadd Hadraoui, il cui cadavere fu poi trasportato all’interno di un telo in un terreno in zona Trivio a Castel San Giorgio.
Lo ha deciso il gup del Tribunale di Nola Fortuna Basile che ha rinviato a giudizio Palumbo per omicidio volontario e occultamento di cadavere. L’imputato ha reso dichiarazioni spontanee, sostenendo di non aver ucciso il 54enne ma di essersi limitato a trasportare il corpo dall’autostrada e che quel delitto sarebbe stato commesso da un connazionale della vittima. Respinta anche la richiesta di un supplemento delle indagini per identificare colui che secondo l’imputato sarebbe stato l’autore materiale del delitto. Secondo la procura, Palumbo avrebbe ucciso lo straniero in autostrada a Casalnuovo di Napoli, mentre si recavano in aeroporto a Capodichino per un viaggio in Marocco senza però comprare nessun biglietto aereo. Secondo la procura di Nola si tratta di omicidio premeditato, Palumbo in una piazzola sull’A16 avrebbe estratto la pistola calibro 38 e avrebbe ucciso lo straniero residente da trent’anni a Castel San Giorgio. Il 65enne è detenuto nel carcere di Fuorni. Imputato era legato a Msadd da un traffico di ingressi dal Marocco, servendosi di falsi contratti di lavoro, stando a quanto dichiarato dalla moglie della vittima.
