MADDALONI – Da pochi giorni è diventato legge il nuovo codice della strada, con un inasprimento delle norme e delle sanzioni che non basteranno a garantire una maggiore sicurezza sulle strade italiane.
Tante sono le difficoltà che stanno riscontrando gli operatori addetti ai controlli. Il comandante dei vigili urbani di Maddaloni Domenico Renga (nella foto), in linea con gli altri operatori, ha fatto presente che queste modifiche hanno ulteriormente aggravato il lavoro degli operatori già in difficoltà con le vecchie regole. Invece di inasprire ed aumentare le già contorte procedure del calcolo delle sanzioni, si doveva intervenire sulla certezza della sanzione comminata. In realtà senza investimenti concreti nei controlli da parte della Polizia stradale, ogni buona intenzione rischia di rimanere lettera morta. L’assenza dei decreti attuativi che dovrebbero chiarire le nuove norme rende il quadro particolarmente incerto, sollevando dubbi sulla reale efficacia delle misure previste. Molte zone d’ombra del nuovo Codice possano complicare il lavoro delle forze dell’ordine, ma anche penalizzare alcune categorie particolarmente esposte, come quella degli autotrasportatori. I controlli sulle strade sono uno strumento fondamentale per garantire la legalità e la sicurezza, ma finora non sono stati stanziati fondi sufficienti per rafforzare la Polizia stradale, che già da anni si trova in grave carenza di personale.
Carlo Pace