MADDALONI – L’ A.NA.VO, la storica associazione fondata da Giuseppe Ceci, chiude l’anno dedicandosi all’ allestimento del presepe.
Per i nostri piccoli girasoli non è ancora Natale se la presidente, l’instancabile Gerarda, non addobba l’albero e allestisce il presepe insieme a loro e ai volontari. Intenti e concentrati a scegliere le luci migliori e le statuine più adatte a riprodurre la scena della Nativiità.
I bambini si sentono coinvolti e protagonisti di un’attività di enorme valore. Emozionati e gioiosi hanno depositato nella cassetta postale di Babbo Natale le lettere che hanno scritto nel corso di un laboratorio dedicato a questo tema.
La scrittura delle letterine li ha messi nelle condizioni di esprimere speranze e desideri, aiutandoli a costruire un po’ di consapevolezza di sé. Hanno dato libero sfogo a immaginazione e creatività prefigurandosi l’oggetto dei loro desideri. La lettera a Babbo Natale è stata anche utile come esercizio di scrittura a mano da parte dei bambini che, stavolta, hanno scritto non solo i desideri per loro stessi ma anche quelli per gli altri bambini del Centro.
L’atmosfera che si respira è quella delle feste in famiglia che vedono tutti, anche i più piccoli, impegnati a dare un contributo alla creazione della scena che ospita le festività del Natale e del nuovo anno.
Un pensiero va, in questo minimo racconto, ai volontari che hanno creato gli addobbi dell’albero e la cassetta postale di Babbo Natale. Un tempo il laboratorio di bricolage ha visto all’opera anche le mani delicate e sensibili di un futuro ingegnere, Francesco Ianniello, volontario indimenticabile che è sempre presente nei nostri cuori insieme a tutti gli altri, amici e amiche, che in questi trent’anni hanno fatto parte della storia dell’A.Na.Vo. e che ci guardano da Lassù. Non dimenticheremo mai di ricordarli nelle nostre preghiere e di farli rivivere nella quotidianità del nostro impegno solidale.
Carlo Pace