AVELLINO – A sei mesi dall’insediamento il prefetto di Avellino, Rossana Riflesso, traccia un bilancio dell’attività dell’ente: “L’Irpinia è spinta da un senso di orgoglio e dalla forte volontà di valorizzare le eccellenze locali, un territorio che vanta industrie d’eccellenza”.
Molteplici le attività sindacali e sociali, intensificati i controlli in alcune aree specifiche, sottoscritto patti per la sicurezza, gestita l’accoglienza dei migranti. Il 2025 si apre in Irpinia con il problema della carenza di acqua che richiede interventi complessi e costosi. “Se già in inverno si verificano difficoltà legate alla scarsa manutenzione delle condutture e alla siccità, è evidente che dovremo affrontare situazioni ancora più critiche” ha conclusa Riflesso. La prefettura di Avellino non ha arretrato nella gestione delle pratiche ed è prima in Italia per i tempi di custodia dei veicoli sequestrati, con una riduzione significativa dei costi rispetto ad altre province. (m.d.a.)