CASTEL VOLTURNO – E’ in corso a Castel Volturno lo sgombero, per il momento senza problemi di ordine pubblico, di Parco Saraceno, complesso abusivo degli anni 70 dalla famiglia Coppola.
In quegli edifici vivono attualmente una quindicina di famiglie, quasi tutte occupanti senza titolo, con qualcuno che però è proprietario dell’appartamento.
Lo sgombero è stato ordinato dal sindaco Pasquale Marrandino dopo il sopralluogo effettuato nei giorni scorsi da vigili del fuoco e carabinieri su disposizione della Procura di Santa Maria Capua Vetere, che ha confermato le pessime condizioni igienico-sanitarie e strutturali del complesso, dove da anni non si fa manutenzione, e che dunque rappresenta un pericolo per l’incolumità di coloro che vi abitano.
Alle operazioni di sgombero, coordinate dalla Questura di Caserta, partecipano oltre alla Polizia di Stato, anche Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco e Polizia locale di Castel Volturno.
Parco Saraceno, trenta palazzine di tre piani che ospitò inizialmente per circa quindici anni le famiglie di militari americani che lavoravano alla base Nato di Agnano, per poi diventare dimora di famiglie senza casa e di migranti, ha rappresentato negli anni l’emblema della mancata riqualificazione di Castel Volturno.