NAPOLI – Centomila euro svaniti nel nulla perché vittima di una truffa. È un amaro epilogo quello che l’attore Salvatore Esposito, noto per il ruolo di Gennaro Savastano nella serie televisiva Gomorra, racconta nella denuncia – per truffa aggravata – contro un suo ex socio d’affari.
La società al centro della querelle giudiziaria, riporta il Corriere della sera, è la Football future stars srl, nata nel 2021 e poi messa in liquidazione: Esposito ne deteneva il 51 per cento e il suo ruolo avrebbe dovuto essere quello di scovare nuovi talenti tra i giovani calciatori, mettendo in campo la propria rete di conoscenze legate al suo ruolo di attore; il socio, invece, aveva un ruolo di natura manageriale e si occupava di amministrare la società e lavorare sugli accordi.
Così, però, non sarebbe stato. Almeno stando alla denuncia che Esposito, assistito dall’avvocato Gabriele Vescio, ha depositato alla Procura di Torino. Nel documento si mette in luce che il socio (difeso dall’avvocato Antonio Vallone) avrebbe approfittato della situazione svuotando di 100mila euro il conto: denaro che non sarebbe stato speso nell’ambito dell’attività imprenditoriale, ma a fini privati. E nell’elenco figurerebbero soggiorni in lussuosi resort, acquisti negli store Zegna e Nike, in macelleria, in farmacia, all’Ikea, dal massaggiatore, in tabaccheria e in sala scommesse.
La querela è finita sul tavolo del pm Alessandra Provazza, che nelle settimane scorse ha chiesto l’archiviazione ritenendo che sia una questione meramente civilistica. Adesso, però, in seguito all’opposizione dell’avvocato dell’attore, il gip ha disposto un supplemento investigativo.