EBOLI – Trauma cerebrale, frattura alla colonna vertebrale, ferite lacero contuse e diverse fratture scomposte. E’ quanto emerse dall’autopsia sul corpo di Francesco Pio D’Amaro, il piccolo di 13 mesi sbranato lo scorso aprile da due pitbull, nella frazione di Campolongo a Eboli.
Ora l’indagine sulla morte del piccolo è stata chiusa e i proprietari dei due animali sono indagati, Inizialmente erano indagati anche la madre del piccolo e un suo familiare, ma si è deciso di procedere esclusivamente nei confronti dei proprietari, un 38enne e una 32enne.
I genitori del bambino sono stati identificati come persone offese nel procedimento. L’avviso di conclusione delle indagini, firmato dal pm Alessandro di Vico, è stato notificato alla coppia il 6 dicembre. L’accusa è di concorso in omicidio colposo.