MADDALONI – Fu coinvolto nella maxi inchiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli sui fiumi di droga che viaggiavano tra Caivano e le piazze di spaccio di Maddaloni e San Clemente.
Nei giorni scorsi è giunta per lui la condanna in appello a sette anni e 4 mesi di reclusione. Questo è quanto disposto dalla prima sezione della Corte d’Appello di Napoli per il quarantunenne di Maddaloni Michele Di Caprio. I magistrati, accogliendo le tesi del difensore, hanno quasi dimezzato la pena di primo grado che era di 14 anni di reclusione.
L’inchiesta in cui venne coinvolto Di Caprio portò alla luce il giro di spaccio a Maddaloni gestito dal gruppo Gallo-Angelino. Di qui l’accusa di associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.