NAPOLI – Maria Muscarà, consigliera regionale indipendente non è affatto soddisfatta della risposta al question time fornita dalla Giunta in merito alla stabilizzazione di 40 infermieri della Federico II.
“Appena terminato il Question Time sulla stabilizzazione di 40 infermieri utilizzati per lungo tempo dall’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II, non posso che esprimere perplessità sulla risposta fornita dalla Giunta. Questi operatori, chiamati per supplenze spesso prolungate dovute a malattie, gravidanze o aspettative, hanno superato prove per titoli e hanno svolto un ruolo essenziale. Tuttavia, la Regione Campania sembra ignorare la possibilità di consultare preventivamente la Corte dei Conti per verificare la correttezza di una loro stabilizzazione”.
“Secondo la Giunta poiché gli infermieri in questione sono nati come supplenti, non possono accedere alla stabilizzazione. Una posizione che – spiega – contrasta con il principio fondamentale di garantire continuità e qualità dei Livelli Essenziali di Assistenza (Lea). Non è accettabile pensare che chi inizia come supplente debba rimanerlo a vita. Se davvero vogliamo mettere il paziente al centro, bisogna garantire stabilità e professionalità nel sistema sanitario”.
Muscarà chiede alla Regione Campania “un impegno concreto per affrontare il problema alla radice, attraverso un confronto diretto con la Corte dei Conti e una revisione del sistema delle graduatorie. Solo così sarà possibile evitare vuoti di organico e abbassamenti dei Lea, rispondendo realmente alle esigenze dei cittadini campani”.