AVERSA – Otto condanne per evasione fiscale e false fatturazioni, con il tipico sistema fraudolento delle società cartiere smascherato dalla Guardia di finanza.
I giudici della seconda sezione, collegio A, del tribunale Napoli nord, presidente Rossella Marro, a latere Giacinta Santaniello e Antonella Autorino, hanno condannato a due anni e mezzo di reclusione Vincenzo Carbone, ad un anno e quattro mesi Ferdinando Venditto, ad un anno Francesco Tornincasa, Bruno Tornincasa e Maurizio Galeone. Nei confronti di Nicola Venditto è stato riconosciuto il vincolo della continuazione e la pena è stata determinata in due anni e mezzo, così pure per Francesco Torrombacco con la continuazione la pena è stata fissata ad un anno e otto mesi, mentre per Enrico Laudante con il vincolo della continuazione per una precedente sentenza la pena da scontare è di due anni. Per Galeone e Torrombacco il beneficio della sospensione della pena è stato subordinato al pagamento del debito erariale. Il collegio giudicante ha invece assolto ‘perché il fatto non sussiste’ Alberto Di Mauro e Mario Iannone, quest’ultimo difeso dall’avvocato Ferdinando Letizia. Per alcuni singoli capi di imputazione il reato è stato dichiarato estinto. A Carbone ed a Nicola Venditto è stata contestata un’evasione dell’Iva di oltre 437mila euro. Nel collegio difensivo anche gli avvocati Generoso Grasso e Mario Griffo.
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