L’EDITORIALE DI ANTONIO ARRICALE – Giorgio Magliocca si è dimesso da presidente della Provincia, ma non demorde. A un certo punto – in conferenza stampa – è sembrato emozionarsi al punto da lasciar cadere una o due lacrime. Ma sono lacrime di coccodrillo, evidentemente. Fino alla fine è lui a voler dare le carte. Almeno pensa.
C’è la partita delle elezioni del nuovo presidente da giocare e lui non vuole essere del tutto estraneo. Ma soprattutto – ma questo non può dirlo in pubblico – ci sono da controllare le movimentazioni che, molto probabilmente, ancora saranno costretti a fare gli inquirenti negli uffici dell’ente Provincia.
Dopo una girandola di nomi, infatti, puntualmente bruciati – viene il sospetto – dagli articoli in anteprima pubblicati da Notix.it, la scelta cadrà su Gaetano Di Monaco. Il consigliere provinciale, riconducibile all’area di centro destra, è comunque un suo uomo di fiducia.
Altri nomi, pure sondati non sono possibili. Escluso Marcello De Rosa, che gli sta indigesto, ha pensato a Michele Falco, chiaramente Zanniniano. Inoltre, ritenuto improbabile Giuseppe Guida, coordinatore provinciale di Forza Italia, inviso ai partner del centrodestra, un nome che sarebbe stato possibile spendere è quello della consigliera provinciale Angela Sferragatta di Maddaloni. Ma sarebbe stato l’ennesimo autogol. La consigliera è, infatti, sorella di imprenditori che hanno più di un punto di contatto con Paolo Marzo, fratello dell’assessore comunale di Caserta finito nei guai per vicende amministrative – per come la raccontano gli inquirenti – non proprio encomiabili, e di Antonio Luserta, altro imprenditore da sempre nel giro amministrativo che conta del capoluogo. Dunque, anche questo non spendibile.
Chi resta, dunque, tra i possibili papabili? Soltanto un nome, Gaetano Di Monaco, appunto. E sarà questi, probabilmente, il vice presidente della Provincia incaricato per portare l’ente alle elezioni del futuro numero uno. Ma soprattutto – è questo che si pensa in certi ambienti – l’uomo che potrebbe costituire, nei disegni ormai non più lucidi di Giorgio Magliocca, il mezzo per controllare – absit iniuria verbis – quel po’ che resta da controllare nell’ente di via Lubich ed eventualmente informare lo stesso presidente uscente.
PS.: E’ ufficiale. Con proprio decreto, il presidente dimissionario Giorgio Magliocca ha nominato Gaetano Di Monaco vice presidente della Provincia.