CESA – Attoniti e sbigottiti all’ascolto delle parole dell’avvocato e dei due diretti interessati, Pietro Montanino e sua moglie Maria Zaccaria, i due sposini di Cesa che hanno deciso di farsi un breve viaggio di nozze, senza avvertire nessuno e lasciando due bambini a casa dei nonni.
Ieri sera a Chi l’ha visto è andata in scena quella che, ai nostri occhi, appare sempre di più una farsa. “Abbiamo fatto un matrimonio organizzato in brevissimo tempo e non abbiamo fatto il viaggio di nozze. Lei era triste. Tornavamo dopo il matrimonio a una vita normale come se non fosse successo nulla. Io ho pensato, senza organizzarmi, di farle fare una passeggiata lunga, di farle vedere Milano che lei non conosceva. Voglio chiedere scusa a tutti per la preoccupazione che ho potuto dare. Volevo solo far vivere una gioia a mia moglie”. Così Pietro ha spiegato il motivo della scomparsa da Cesa per 5 giorni. Un’assenza che ha allarmato la famiglia dei due sposi e l’intera comunità. Prima sono scomparsi nel nulla, poi la denuncia dei familiari seguita dall’appello del sindaco di Cesa ed ora i due sposi che candidamente dicono che sono stati in viaggio di nozze. Assurdo.
Maria e Pietro erano convolati a nozze venerdì 25 ottobre scorso. Il martedì successivo, cioè il 29 ottobre, erano scomparsi, lasciando i due figli – uno di 7 mesi, l’altro di 7 anni – ai genitori paterni.
Sulla vicenda è aperta una indagine della Procura e, ovviamente, sono stati allertati anche i servizi sociali. Come si possono lasciare due bimbi, andarsene via senza dir nulla ai parenti a cui i bambini sono stati affidati e ripresentarsi, come se nulla fosse accaduto, dopo 5 giorni di assenza? Una vicenda incredibile, così come incredibili appaiono le loro parole e quelle dei loro avvocati.