CASERTA (a.p.) – L’Agenzia regionale Campania Turismo, sede operativa di Caserta ospitata nella Reggia vanvitelliana, è stata “sfrattata” dalla direttrice del Palazzo Reale Tiziana Maffei ed ora si vede costretta a trasferirsi al Ciapi.
L’ex Ept oggi, appunto, Agenzia regionale Campania Turismo, per ben 80 anni ha occupato quegli spazi nel monumento simbolo della città di Caserta e lascia sbigottiti la decisione della Maffei che ha voluto “liberarsi” dell’Agenzia regionale senza nemmeno provare a trovare, come aveva lei stessa garantito e scritto ai dipendenti, altri uffici e altre stanze sempre all’interno della Reggia.
Nonostante quelle promesse, Tiziana Maffei ha “sbattuto fuori” da Palazzo reale sia l’ente che i suoi lavoratori, che ora andranno a lavorare al Ciapi, sede ovviamente molto meno prestigiosa e certamente per nulla turistica.
La Maffei si era impegnata a trovare una sede idonea nel Palazzo Reale perché, pare, nei locali occupati dall’Agenzia e che già da lunedì prossimo risulteranno liberi, dovrebbe sorgere un’attività di ristorazione. La decisione ha lasciato amareggiati i dipendenti ed a parlare di “scorrettezza” è Antonio Raiano che si occupa dell’Infopoint turistico di piazza Gramsci, “Non esiste alcuna giustificazione a tale scelta. La direttrice Maffei, per iscritto, ed io ho la corrispondenza, si era detta pronta a trovare altri locali interni alla Reggia stessa dove l’Agenzia potesse trasferirsi. Nel monumento vanvitelliano – spiega Raiano – ci sono tanti locali vuoti, inutilizzati, lasciati nell’abbandono. Pensi anche che, addirittura, io non ho materiale della Reggia da offrire ai turisti, perché la Maffei ha vietato ai suoi di consegnarci depliant e brochure di Palazzo Reale”.
E l’Agenzia cede mobili e suppellettili
Dunque, entro lunedì il trasferimento al Ciapi e, ovviamente, la stessa Agenzia ha emanato un avviso, che potete trovare sul sito dell’Agenzia stessa, ma che noi pubblichiamo anche in calce a questo articolo, rivolto ad enti pubblici e privati, Croce rossa italiana, organismi di volontariato, scuole ed enti no profit, attraverso il quale cede mobili e suppellettili. Le manifestazioni di interesse dovranno pervenire entro le 12 di domani ed entro il 4 novembre i beni ceduti dovranno essere ritirati.
De Luca-Maffei ai ferri corti?
Ma perché Tiziana Maffei non ha voluto più ospitare nella Reggia la sede dell’ente regionale? Problemi, forse, con il governatore Vincenzo De Luca, che sembra mal digerire dirigenti e manager non campani (la Maffei è marchigiana).
Che siano ai ferri corti e la scelta di liberarsi dell’Agenzia non rappresenti che un segnale del cattivo rapporto tra i due? Plausibile, certo, visto anche l’atteggiamento assunto dal presidente De Luca, negli ultimi giorni, verso qualche direttore di musei campani.
Intervenendo al tour ‘L’alfabeto del futuro. Campania. La sfida del turismo’, organizzato da La Repubblica, De Luca ha detto di “puntare su un turismo di qualità”. Ha ribadito di credere “molto” nel turismo enogastronomico ed ha sottolineato la necessità di puntare maggiormente sul turismo religioso e bla, bla bla. Proprio in questa occasione, però, non ha mancato di criticare il direttore del Museo e del Real Bosco di Capodimonte Eike Schmidt. “Chiarisca rapidamente quale è il suo orientamento. È una persona capace, ha diretto gli Uffizi, ma è del tutto evidente che non ci può essere né un soprintendente distratto né un soprintendente a mezzo servizio: sarebbe un danno enorme per Capodimonte e sarebbe un’offesa a Napoli e questo è inaccettabile”. Tutto ciò perché Schmidt non ha ancora sciolto il nodo relativo alla sua possibile candidatura a sindaco di Firenze. Chissà che anche la Maffei non voglia tentare la strada della politica in quel delle Marche. Caserta e tantissimi casertani ne sarebbero felici.
