ALTAVILLA SILENTINA/CASTEL VOLTURNO – Con profondo dolore, i familiari e la comunità altavillese, piangono la scomparsa di Angelo Maria Carrozza. L’imprenditore è deceduto mercoledì scorso nella clinica Pineta Grande di Castel Volturno, dopo un’operazione alla prostata.
Ora i suoi familiari hanno sporto denuncia e la Procura della Repubblica ha aperto un’inchiesta sulla sua prematura scomparsa che lascia un vuoto incolmabile non solo nel cuore di chi lo ha conosciuto personalmente, ma anche nel tessuto economico e sociale di Altavilla.
Dopo aver fondato la sua prima azienda, Angelo Maria Carrozza ha saputo trasformare un sogno in un impero. Dalle assicurazioni ai centri commerciali, dal settore immobiliare alla straordinaria struttura de’ L’Araba Fenice, un Resort, Hotel e SPA, che oggi rappresenta un orgoglio per il comune di Altavilla Silentina.
Quello di Carozza doveva essere un intervento di routine alla prostata, durato, però, stranamente oltre 4 ore. Dopodiché l’uomo è stato riportato nella propria stanza, dove ha improvvisamente iniziato ad accusare dolori lancinanti, chiedendo continua assistenza, fino a quando i medici hanno deciso di riportarlo in sala operatoria, dichiarando poi la morte del paziente per arresto cardiaco.
Nel riquadro Angelo Maria Carrozza, morto alla clinica Pineta grande
