SAN NICOLA, LA STRADA – Si è dimesso Gaetano Mastroianni, consigliere comunale di San Nicola la Strada, coinvolto nelle indagini della Procura di Santa Maria Capua Vetere che ne ha chiesto l’arresto in carcere per associazione a delinquere finalizzata alla turbata libertà degli incanti e alla corruzione.
“Con rammarico – spiega in una nota Mastroianni – ho rassegnato le mie dimissioni dalla carica di assessore comunale. La recente vicenda giudiziaria che mi vede coinvolto mi ha spinto a compiere una profonda riflessione: nutro grande fiducia verso il lavoro che sta compiendo la magistratura e, quindi, intendo fugare ogni dubbio affrontando il prosieguo libero dagli oneri e dalle responsabilità collegate al ruolo istituzionale che ho sempre ricoperto con estremo impegno e dedizione nell’interesse della cittadinanza sannicolese. Ringrazio il sindaco e tutti i miei colleghi per la fiducia e per la collaborazione mostratami in questi anni ed auspico che si possa fare presto chiarezza”. Secondo l’accusa Mastroianni avrebbe favorito con una proroga illegittima Giuseppe Fazzone e la moglie Marianna Sepe nell’affidargli l’appalto per la manutenzione ordinaria del verde e per il servizio di potatura degli alberi di medio e piccolo fusto. Secondo l’ipotesi accusatoria, in cambio l’amministratore avrebbe ottenuto dai due coindagati appoggio elettorale nelle consultazioni amministrative indette a San Nicola la Strada il 20 e il 21 settembre di quattro anni fa. L’ex assessore con delega al verde pubblico e al decoro urbano verrà sottoposto ad interrogatorio preventivo domani mattina dal gip Alessia Stadio del tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
gmm
