Caserta. Un imprenditore originario della provincia di Caserta e altre dieci persone sono indagate dalla Dda di Firenze e l’avviso conclusione indagini è stato notificato quattro mesi fa. Sono in attesa di giudizio per riciclaggio aggravato.
Gli inquirenti ritengono che l’imprenditore abbia riciclato i soldi per conto del clan dei Casalesi in una ditta edile di Grosseto. L’uomo si è stabilito da diversi anni in Toscana. Per un’altra vicenda è invece indagato per bancarotta fraudolenta per aver prima acquistato una società di costruzioni a Verona e una volta dichiarata fallita avrebbe distratto ogni risorsa economica. Le Fiamme gialle di Vicenza e lo Scico di Roma hanno sequestrato all’imprenditore e agli altri dieci indagati 782mila euro, conti correnti e beni immobili. I fatti contestati dalla Procura antimafia del capoluogo toscano sarebbe avvenuti tra il 2017 e il 2018. Gli indagati sono in attesa della fissazione dell’udienza preliminare davanti al gup del tribunale di Firenze.
