L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump, si è nuovamente dichiarato “non colpevole” ai 37 capi d’accusa mossi contro di lui a margine delle indagini sui documenti classificati trovati la scorsa estate nella sua residenza privata a Mar-a-lago in Florida.
Come riporta Tgcom24, è arrivato in tribunale a Miami innervosito dopo essergli state ribadite le accuse per falsa testimonianza, intralcio alla giustizia e violazioni della legge federale per il contrasto allo spionaggio. “La mia incriminazione è un malvagio e atroce abuso di potere”, ha commentato. Gli fa eco anche il suo avvocato: “Presentiamo una dichiarazione di non colpevolezza”.
