Napoli, a Somma Vesuviana lo sportello di ascolto e l’assistenza agli anziani post covid

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E’ partita la manifestazione di interesse aperta agli Enti del Terzo Settore per la collaborazione con il Comune di Somma Vesuviana a Napoli, Capofila dell’Ambito Sociale 22. Si tratta di una misura molto importante in quanto va a contrastare gli effetti del Covid che purtroppo continuano ad esserci. “Andremo a realizzare uno Sportello Unico di Ascolto dove il cittadino potrà presentare qualsiasi problema di natura sociale ed economica poroveniente dalle conseguenze del Covid. Poi a noi Enti spetterà la soluzione del problema. La finalità del progetto è la realizzazione di interventi orientati a garantire un approccio integrato di presa in carico e assistenza a persone in situazione di povertà estrema o marginalità, in base al bisogno rilevato, garantendo l’accesso ai servizi tramite un Punto Unico di Accesso (centrale operativa del servizio) organizzato come uno sportello d’ascolto in cui, tramite colloqui conoscitivi, interpretare i bisogni di un più ampio bacino di beneficiari che saranno supportati ed accompagnati presso i servizi preposti attivi sul territorio. L’obiettivo è quello di sostenere interventi di pronto intervento sociale e interventi a favore delle persone senza dimora o in situazione di povertà estrema, volti alla riduzione della marginalità e all’inclusione sociale”. Lo ha annunciato Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana, nel napoletano.

“Il progetto del quale Somma Vesuviana è Capofila, si chiama REACT-EU – Asse 6 del Pon Inclusione “Interventi di contrasto agli effetti da COVID-19”. Nel caso specifico prevediamo il Pronto Intervento Sociale H24 365 giorni l’anno, per garantire una tempestiva assistenza in situazioni di particolare emergenza – ha continuato Di Sarno – e che si presentino anche al di fuori degli orari di apertura dei Servizi Sociali di riferimento. Inoltre prevediamo anche il Centro Servizio per il Contrasto alla Povertà e Housing First. Dunque andremo a implementare servizi e a strutturare una rete sul territorio per rispondere all’aumentato bisogno abitativo, acuito dalle conseguenze della fase pandemca e allo stesso tempo andremo ad articolare servizi di accompagnamento per l’avvio di percorsi personalizzati di reinserimento sociale e lavorativo”. Intanto dal 12 Giugno, tutti i giorni e fino al 24 Giugno, ben 45 anziani andranno in viaggio alle Terme di Telese. Il bus partirà alle ore 7 e 30 da Piazza Vittorio Emanuele III, termina la nota stampa.

FOTO: Comunicato Stampa