Continuano le indagini per le torture in Questura a Verona da parte degli agenti di Polizia nei confronti di numerosi indagati. Come riporta Tgcom24, avrebbero dato pugni, calci, umiliazioni fino a “sadiche torture” con l’utilizzo dello spray al peperoncino, raccontando al telefono, quasi divertiti il tutto.
L’ordinanza di custodia cautelare che ha portato in carcere cinque poliziotti di Verona. In più di un’occasione le vittime oltre a essere picchiate, sarebbero stato umiliate: gli agenti avrebbero negato loro il bagno e le avrebbero costrette a rotolarsi nell’urina sul pavimento. Dura l’accusa del ministro Piantedosi: “Episodi di enorme gravità”, con altri 17 agenti indagati.
