Presso i giardini pubblici di via Marchini a Prato, è giunta una richiesta d’intervento alla sala operativa della Questura da parte di una signora che poco prima aveva avuto un diverbio con due cittadini di origine straniera. Immediatamente giungeva sul posto la Volante di zona i cui operatori, prendevano contatti con la richiedente. In seguito identificavano i due soggetti che poco prima avevano infastidito la donna, a causa di un rimprovero dalla stessa rivolto a loro in quanto gettavano immondizia nell’area verde, non curandosi della presenza di altre persone, tra cui bambini. Il richiamo della donna avrebbe provocato la reazione dei due uomini, che la apostrofavano con insulti e serbavano nei suoi confronti un contegno intimidatorio.
All’arrivo della Volante, i due uomini venivano quindi identificati dagli Agenti; durante le fasi del controllo, uno dei due assumeva da subito un atteggiamento irriguardoso ed aggressivo opponendosi alle operazioni di polizia provando a colpire gli Agenti. Nell’occorso un Agente rimaneva leggermente contuso agli arti superiori e veniva successivamente refertato con 6 giorni di prognosi. Essendo vani gli sforzi di riportare la situazione alla calma, si rendeva necessario l’utilizzo del Taser in considerazione della violenza crescente posta in essere dall’uomo. Bloccato e posto in sicurezza, veniva quindi accompagnato in Ufficio ed identificato per un cittadino pakistano di 42 anni, in regola con la normativa del soggiorno, con pregressi pregiudizi di polizia in materia di immigrazione, ubriachezza molesta e rifiuto di fornire le generalità. Al termine degli adempimenti il fermato veniva arrestato per resistenza a P.U. e messo a disposizione della competente A.G. per il rito direttissimo odierno, al termine del quale l’arresto veniva convalidato, termina la nota della Polizia di Stato.
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