Ancora numeri altissimi a Napoli e in Campania nel ponte del 2 giugno, nonostante vi siano dati lievemente inferiori alle previsioni e dovuti alle condizioni meteo non eccezionali. Secondo i dati raccolti dal centro Studi di Confesercenti Campania, nel ponte per la Festa della Repubblica ci sarà infatti un indotto totale pari a circa 64 milioni di euro, oltre 41 dei quali solo a Napoli. Un fatturato che riguarda gli incassi del settore ricettivo, della ristorazione, del commercio e di tutti gli altri servizi del comparto del turismo. Napoli e la Campania continuano ad essere tra le mete preferite degli italiani e degli stranieri, anche se non c’è il boom assoluto previsto. Circa 246mila i turisti, 165mila dei quali a Napoli.
“Il fatturato degli operatori nel long week-end – commenta il presidente di Confesercenti Campania e il vicepresidente nazionale con delega al Mezzogiorno Vincenzo Schiavo – sarà più basso rispetto a quelle che erano le previsioni e anche i numeri delle presenze che ci aspettavamo saranno minori. Purtroppo, il bel tempo non sta accompagnando i turisti in giro per il nostro territorio. Si tratta comunque di un grande successo dal punto di vista turistico: gran parte delle strutture alberghiere ed extra alberghiere saranno piene. Siamo felici perchè, a dispetto del meteo sfavorevole, saranno a pieno regime anche le attività per le guide, gli accompagnatori turistici, gli autotrasportatori, e tutti gli altri operatori del settore”. Come capita da oltre un mese, alle tradizionali ed innumerevoli attrattive di Napoli e della nostra regione, si è aggiunta per i turisti quella legata allo scudetto del Napoli. La richiesta di partecipare o solo di ammirare i festeggiamenti per il tricolore è sempre più crescente. “La quota di turisti tifosi del Napoli, o più semplicemente appassionati di calcio, attirati a Napoli dai festeggiamenti che avverranno in città domenica per lo scudetto vinto dalla squadra di Spalletti, è- conclude Schiavo- sempre molto consistente e non accenna a diminuire”.
I DATI. Secondo i dati raccolti dal centro Studi di Confesercenti Campania, nel ponte per la Festa della Repubblica (2-3-4 giugno) ci sarà in indotto totale pari, dunque, a circa 64 milioni di euro, quasi 41 dei quali solo a Napoli. Come riportano i dati di Confesercenti Nazionale, la Campania si posiziona – per tassi più elevati di occupazione delle strutture ricettive – solo dietro a Liguria e Lazio (in media all’89%) e a pari merito con la Toscana con l’88%. In Campania sono circa 246mila i turisti in arrivo, 165mila dei quali a Napoli. Nello specifico l’occupazione media delle strutture a Napoli (tra le 1200 attività alberghiere e circa 7000 attività extra alberghiere) è di circa il 91%, e tra i 165.900 visitatori attesi la stima è che 17.500 saranno in città per godersi la festa scudetto del Napoli calcio. Secondo i dati di Confesercenti il totale degli introiti per le attività alberghiere e per le strutture ricettive nel capoluogo campano è di oltre 22,5 milioni di euro. A questa cifra va aggiunto un indotto di 18,2 milioni di euro derivante dalla spesa dei turisti nel commercio, nella ristorazione, nei servizi, nelle guide turistiche e in tutto quello che riguarda il comparto. Il totale degli incassi di Napoli per questo lungo week-end è, dunque, di circa 41 milioni di euro. Molti dei turisti attesi utilizzeranno autobus turistici (3000 visitatori al giorno) e voli charter e di linea (circa 8000 al dì), oltre al trasporto ferroviario, per un totale di 129mila turisti che arriveranno in città non utilizzando auto proprie o navi (questi ultimi sono circa 35mila). Per quanto riguarda i dati della Campania in generale, l’occupazione media delle 11500 strutture ricettive campane scende, come detto, all’88%, (tra le 2000 attività alberghiere e le 9500 extra) con un introito di circa 33 milioni di euro, ai quali aggiungere gli incassi di circa 31 milioni di euro dall’indotto commerciale, turistico e relativo alla ristorazione, termina la nota di Confesercenti Campania.