Prosegue la guerra tra Russia e Ucraina, giunta al giorno 433. Come riporta Tgcom24, il bilancio resta tragico: dall’inizio del conflitto i russi hanno ucciso 478 bambini ucraini e più di 960 sono stati feriti, secondo l’ufficio del procuratore generale ucraino e riportato da Ukrinform. Altresì è giunta la risposta di Kiev dopo le parole del Papa, ritenendosi all’oscuro di un’eventuale missione di pace del Vaticano.
Intanto, gli Stati Uniti stimano che le forze armate russe abbiano perso più di 100mila uomini da dicembre, con 80mila feriti e 20mila morti, come dichiarato dal coordinatore per le comunicazioni strategiche al Consiglio per la sicurezza nazionale Usa, John Kirby parlando ufficialmente con la stampa. “I combattimenti attorno alla città di Bakhmut sono ancora intensi – dichiara – ma l’offensiva russa ha fallito. Mosca non ha raggiunto alcun obiettivo strategico, e una eventuale conquista di Bakhmut non garantisce alcun vantaggio”.