Livorno, scacco alla piazza di spaccio: arrestati due tunisini

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Prosegue l’attività di contrasto, da parte della Polizia di Stato, all’odioso fenomeno dello spaccio di droga, specialmente nelle zone del centro cittadino in cui il Questore della provincia di Livorno ha disposto un’intensificazione dei controlli, specialmente nei pressi degli istituti scolastici e in piazza Garibaldi/via della Pina D’Oro. Nel corso dei servizi di prevenzione e repressione dei reati contro lo spaccio di sostanze stupefacenti nelle zone del centro di Livorno, nei giorni scorsi, i poliziotti dell’“Antidroga” della Squadra Mobile livornese hanno sequestrato 72 dosi di cocaina, in seguito al controllo “su strada”, in via Maggi (nei pressi degli istituti scolastici superiori “Niccolini” – “Palli”) angolo via Mayer, di un cittadino tunisino di 31 anni, peraltro conosciuto agli investigatori, in quanto più volte tratto in arresto per reati inerenti gli stupefacenti, la persona e contro il patrimonio.

Il suo atteggiamento è apparso da subito alquanto sospetto. Infatti, mentre i poliziotti si aggiravano in zona, lo avevano visto stazionare, con circospezione, all’incrocio delle suddette strade. Gli investigatori decidevano quindi di procedere al controllo del soggetto, il quale, vistosi “alle strette”, ammetteva di avere in suo possesso della sostanza stupefacente che deteneva nella tasca dei pantaloni. Effettivamente, all’interno della predetta tasca gli operatori dell’Antidroga rinvenivano numerosi involucri (nr. 72 “dosi” tutte già pronte da vendere “su piazza”), risultati contenere, ognuno, sostanza stupefacente del tipo cocaina, per un peso complessivo di circa 50 grammi. L’uomo – regolare sul territorio italiano – veniva tratto in arresto per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente e condotto presso la Casa Circondariale “Le Sughere” di Livorno, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Il Giudice per le Indagini Preliminari, convalidava l’arresto e applicava, nei confronti dello straniero, la misura cautelare dell’obbligo di dimora in Livorno, con divieto di allontanamento in orario notturno. Gli assidui controlli della Sezione Antidroga della locale Squadra Mobile, venivano intensificati anche nel quadrilatero di piazza Garibaldi/via della Pina D’Oro/piazza dei Mille/piazza della Repubblica e permettevano agli investigatori, di rintracciare e trarre in arresto un altro cittadino tunisino (in via Della Pina D’oro), nei confronti del quale il Tribunale di Livorno, aveva emesso un’Ordinanza di aggravamento di misura cautelare in carcere, poiché inottemperante agli obblighi di firma precedentemente imposti dalla medesima A.G. Questa misura era stata applicata poiché il tunisino, si era già reso responsabile di spaccio di sostanze stupefacenti e, per tale motivo tratto in arresto da questa Squadra Mobile la scorsa estate. Al termine degli opportuni accertamenti, lo stesso veniva associato presso la locale Casa Circondariale, termina la nota della Questura.