Un episodio di violenza a Firenze, accaduto lo scorso weekend ma emerso soltanto oggi. Come riporta Firenzetoday, una pattuglia della Polizia Municipale ha notato una vettura ferma in strada e si è fermata peer aiutare la donna alla guida, visibilmente sotto l’effetto dell’alcol. Gli agenti hanno quindi invitato la conducente a scendere dall’auto per poi spostarla in una strada vicina in modo da non creare intralcio alla circolazione. Alla richiesta dei documenti la donna ha iniziato ad agitarsi, fornendo solo la carta d’identità e dichiarando di aver perso la patente, in realtà, come poi emerso, scaduta. A questo punto la 56enne, come riferisce Palazzo Vecchio, ha iniziato a urlare offendendo gli agenti, chiudendo violentemente lo sportello dell’auto e colpendoli.
Non ancora appagata, ha sferrato un calcio al viso ad un altro agente e ha morso alle mani un altro che stava cercando di farla uscire dall’auto. Ha poi continuato a fare resistenza sputando, scalciando e sgomitando finché gli agenti non sono riuscita a bloccarla. Durante lo spostamento verso il comando di Porta a Prato nell’auto ha iniziato a sbattere la testa contro l’interno della vettura e ha prima ha rifiutato di sottoporsi alle prove con l’etilometro, poi ha iniziato a colpire con la testa il vetro della cella di sicurezza e successivamente ha rifiutato le cure dell’auto medica chiamata dagli operatori. L’arresto è stato convalidato con la misura della messa in prova, con le denunce per violenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale e per guida in stato di ebbrezza.
FOTO: Polizia di Stato