Il Questore di Napoli ha adottato 4 provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive DASPO, della durata di 1 anno, nei confronti di altrettanti tifosi napoletani; in particolare, in occasione dell’incontro di calcio Napoli–Lazio dello scorso 3 marzo presso lo stadio Maradona, 3 di essi erano stati denunciati per scavalcamento dal settore inferiore a quello superiore della Curva A mentre il quarto era stato denunciato per possesso di artifizi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive poiché era stato trovato in possesso di un fumogeno. Altri 6 Daspo, per periodi dai 3 ai 5 anni, sono stati irrogati nei confronti di altrettante persone che, al termine della partita di calcio ASD Pianura Calcio 1977- Interpianurese del 4 dicembre scorso presso lo stadio “Simpatia”, erano state denunciate per minacce aggravate poiché si erano introdotte negli spogliatoi minacciando i giocatori della squadra ospite.
Un altro provvedimento, della durata di 2 anni, è stato emesso nei confronti di un 44enne di Torre del Greco che, in occasione dell’incontro di calcio A.S.D. Sporting Club Ercolanese- Ischia presso lo stadio “Caduti di Brema” del 18 dicembre scorso, era stato denunciato per accensione di fumogeni in occasione di manifestazioni sportive. Ancora, un altro Daspo, della durata di 2 anni, è stato adottato nei confronti di un 69enne di Frattaminore che, in occasione della partita Real Frattaminore-Sporting Club Ercolanese presso il campo sportivo “Don Carmine”, valevole per il campionato juniores, del 19 dicembre scorso, era stato denunciato per minacce aggravate.
Infine, 4 provvedimenti, della durata di 3 anni, sono stati irrogati nei confronti di altrettante persone, di cui una è stata condannata per estorsione pluriaggravata anche dal metodo mafioso, una per rapina aggravata, un’altra per associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti e per produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti e l’ultima per lesioni personali aggravate e porto di armi od oggetti atti ad offendere, termina la nota della Questura.