Una maxi rissa si è registrata nei giorni scorsi ad Avellino tra giovanissime ragazze, facendo scattare l’allarme sicurezza e movida al centro città. Come riporta l’Ansa, come spesso accade è scoppiata per futili motivi: uno sguardo di troppo, che avrebbe innescato una reazione a catena.
Tre ragazze si sono picchiate sotto lo sguardo di altri giovani: schiaffi, pugni e calci di enorme violenza, senza fermarsi. I residenti ed alcuni dei presenti hanno allertato i Carabinieri che sono giunti sul posto, sedando la rissa e riportando la calma tra le 17enni. Sono stati ascoltati i ragazzi presenti al momento della lite per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Sul terribile episodio, è intervenuto anche il Procuratore Capo di Avellino Domenico Airoma: “Ai ragazzi spesso manca il rispetto e l’osservanza delle regole e della Giustizia. Quando ciò non succede, si viola anche la dignità di ogni essere umano. Mi sconvolge l’indifferenza generata attorno a quell’atto di violenza, che non è stata fermato da nessuno, le risa e gli incoraggiamenti che l’hanno accompagnato. E’ necessario dare maggiore spazio all’educazione sociale e civica già a partire dalle scuole, solo così si può cambiare il mondo”.