Sgominato questa mattina a Napoli il sistema dei falsi incidenti stradali e come riporta Adnkronos, sono risultati coinvolti anche medici, avvocati e periti nell’indagine dei carabinieri. I militari della compagnia Napoli Vomero hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Napoli, nei confronti di tre italiani accusati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti di autovetture, rapine e truffe assicurative.
L’attività investigativa è scaturita dall’approfondita analisi di alcune denunce di furti e rapine di auto, avvenuti anche a danno di pazienti dell’A.O.U. ”Federico II” e del Santobono con la tecnica del cosiddetto ”finto parcheggiatore”. Nel corso di successivi approfondimenti, il cerchio si è stretto intorno ad ulteriori indagati per un sodalizio dedito alle truffe in danno di compagnie assicurative e alla commissione di furti e rapine di auto, per poi rivenderne i componenti.
