Gli agenti della Questura di Novara, durante un servizio straordinario di controllo del territorio, hanno proceduto all’arresto di un ragazzo minorenne di origine marocchina per il possesso di stupefacenti ai fini di spaccio. Nello specifico, durante un controllo avventori delle attività commerciali di via S. Francesco D’Assisi e in piazza Garibaldi, emergeva dalle banche dati in possesso agli agenti che in capo al controllato vi era una nota di rintraccio per la notifica di alcuni atti redatti dalla Questura di Vercelli, oltre la presenza di alcuni precedenti di polizia anche specifici. Il ragazzo veniva quindi accompagnato presso gli Uffici della Questura per le notifiche e lo svolgimento delle pratiche di rito, ma dal momento del suo arrivo iniziava a mostrare evidenti segni di nervosismo.
In particolare, nel momento in cui il minore veniva fatto accomodare nell’Ufficio Volanti, gli operanti notavano un evidente rigonfiamento dei pantaloni all’altezza del bacino. Come riporta la nota della Questura, alla domanda sulle cause di tale rigonfiamento, insospettiti anche dal fatto che in capo al minore gravano dei precedenti specifici in materia di stupefacenti, il giovane consegnava spontaneamente due panetti di hashish incellofanati ed occultati nei pantaloni dal peso totale di quasi 200 grammi. Pertanto, approfondite le circostanze sul reperimento e lo smercio della sostanza stupefacente, si procedeva all’arresto in flagranza di reato. In seguito il giovane veniva tradotto presso il C.P.A. di Torino in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.