Tragedia a Roma, dove una riunione di condominio si è trasformata in un dramma per una sparatoria. Un 57enne ha sparato diversi colpi d’arma da fuoco dopo una furiosa lite, provocando la morte di tre donne ed il ferimento gravissimo di una quarta.
Come riporta l’Ansa, la quarta donna, sopravvissuta, è ricoverata all’ospedale Sant’Andrea è in prognosi riservata ed è stata sottoposta ad intervento chirurgico ed ora in rianimazione. La Procura di Roma che lo ha individuato e arrestato, gli contesta il triplice omicidio aggravato dalla premeditazione e dai futili motivi, insieme al porto abusivo di armi. L’uomo infatti, è stato trovato in possesso complessivamente 170 proiettili e anche di un secondo caricatore. Il triplice omicidio era premeditato: l’indagato, infatti, aveva con sé al momento della sparatoria il passaporto e in uno zaino vestiti e sei mila euro in contanti.
Un altro uomo, presente alla riunione di condominio, ha accusato un malore ed è stato portato in stato di shock all’ospedale Pertini. I carabinieri della scientifica di via in Selci hanno effettuato i rilievi all’interno del gazebo che il Consorzio Valleverde aveva affittato per svolgere la riunione. Si tratta di una organizzazione che gestisce villette nella zona del lago di Turano, utilizzate come seconde case dai consorziati.